Ecografia Ostetrica di I e II Livello
Ecografia nel I Trimestre
L’esame è teso alla valutazione del numero degli embrioni e della ecomorfologia embrionale e degli annessi embrionali. Può essere eseguito sia con sonde trans-addominali sia con sonde endovaginali. Laddove necessario, la diagnosi viene eseguita mediante la integrazione delle due tecniche. Il rilevamento del battito cardiaco embrionale, la misurazione della CRL e quindi la datazione dell’epoca gestazionale, il riconoscimento delle prime strutture embrionali valutabili, la valutazione del sacco vitellino e della primitiva placenta sono gli elementi primari dell’esame. L’epoca consigliata per l’esecuzione dell’esame (escluso un eventuale rischio per gravidanza ectopica) è il periodo 8-12 settimane di gestazione. Tra l’11a e la 13a settimana di gestazione, è possibile eseguire un esame ecografico per lo screening delle cromosomopatie più frequenti (es. Sindrome di Down), che prevede la misurazione della translucenza nucale.
La translucenza nucale (NT) unita ad un prelievo ematico materno, eseguito entro 24 h dall’esame ecografico, ha lo scopo di identificare le gravidanze a maggior rischio, in modo da eseguire ulteriori indagini a fini diagnostici. Non pone diagnosi di malattia.
Ecografia di Screening del II Trimestre (Morfostrutturale)
È sicuramente l’esame ecografico principale dell’intera gravidanza e viene eseguito tra la 19° e la 22° settimana di gestazione. L’esame morfologico fetale presuppone lo studio accurato della morfologia fetale, iniziando dalle strutture endocraniche, delle orbite e delle labbra fetali per poi valutare la morfologia degli organi interni e del sistema scheletrico.
Ecografia nel III Trimestre di Gravidanza
L’esame ecografico del III trimestre prevede la valutazione della crescita fetale, del liquido amniotico e della localizzazione della placenta. L’esame può essere eseguito a partire dalla 26° settimana di gestazione sebbene l’epoca consigliata sia a 32-36 settimane di gestazione. Risulta utile comunque integrare questo esame con la Flussimetria Doppler dei vasi uterini e feto-placentari. Particolare attenzione viene infatti posta, in questo periodo della gravidanza, al dato Doppler flussimetrico in arteria ombelicale ed in arteria cerebrale media, in caso di ritardo di crescita intrauterino.
Ecocardiografia Fetale
L’ecocardiografia fetale è un esame diagnostico che ha la finalità di studiare l’anatomia cardiaca fetale per escludere la presenza di cardiopatie congenite (CC), nei feti a rischio (ad es in presenza di familiarità per CC o patologie materne e fetali.) e viene eseguito preferenzialmente intorno alla 26-28w di gestazione.
Diagnosi Prenatale Invasiva
Il nostro Centro fornisce tutte le tecniche di diagnosi prenatale invasiva: amniocentesi, cordocentesi e prelievo dei villi coriali. La tecnica prenatale invasiva si rivolge a tutte le pazienti a rischio per cromosomopatie, malformazioni fetali rilevate, infezioni in gravidanza, malattie geneticamente trasmesse.